Ad ogni spazio è stato omesso uno dei due connettivi: PERCHÉ o AFFINCHÉ. Anche se tu sai che PERCHÉ è sempre accettato, scrivi il connettivo appropriato secondo la causa o il fine, che indica la subordinata, per cui viene a determinarsi quanto espresso dalla proposizione reggente nella frase. Alla fine dell'attività premi su 'riflessioni'.
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Per distinguere il
PERCHÉcausale da PERCHÉ (AFFINCHÉ)finale bisogna osservare il rapporto temporale che esiste tra la reggente e la subordinata causale o finale.
La causa precede nel tempo l’azione espressa dalla reggente, il fine la segue.
1. ti ho svegliato presto(reggente)/ perché tu volevi vedere l’alba.(subordinata causale-precede nel tempo)
CAUSALE: Prima avviene la richiesta di vedere l’alba, poi l’azione espressa dalla reggente.
2. Ti ho svegliato presto (reggente)/ affinché tu potessi vedere l’alba.(subordinata finale-segue nel tempo l'azione)
FINALE: Prima avviene l’azione di svegliare con lo scopo successivo di permettere all’interessato di compiere una determinata azione.
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domanda 1
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